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Quanto si può ancora guidare dopo che si accende la spia di riserva?

  • Lingua di scrittura: Coreana
  • Paese di riferimento: Tutti i paesicountry-flag
  • Vita

Creato: 2025-03-31

Creato: 2025-03-31 13:20

Chiunque guidi un'auto sa che la spia di avvertimento più comune è quella della riserva di carburante. Capita spesso di sentirsi in difficoltà quando la spia si accende, anche se sembrava di aver fatto rifornimento da poco. Se questa spia si accende mentre si è lontani da un distributore, si prova un'ansia terribile, con la sensazione che la macchina stia per fermarsi da un momento all'altro. E in quei momenti ci si chiede sempre: “Per quanti chilometri potrò ancora guidare?”. Quindi, oggi vedremo quanti chilometri si possono ancora percorrere dopo che si accende la spia della riserva.


Quando si accende la spia della riserva?

La spia della riserva si accende quando un sensore misura la quantità di carburante nel serbatoio e rileva che è scesa al di sotto di un certo livello. Questo è un dato di fatto noto a tutti. Per le auto piccole si tratta di circa 6 litri, per quelle medie circa 9 litri, per quelle grandi circa 12 litri, mentre per i veicoli a GPL la spia si accende quando rimane circa il 10% di gas. Questo dimostra che l'accensione della spia della riserva non significa che l'auto si fermerà immediatamente.

A volte la spia della riserva si accende e si spegne ripetutamente. Questo accade perché, durante la guida, il carburante nel serbatoio si muove, facendo sì che il sensore lo rilevi e poi no. Questo fenomeno può verificarsi anche su strade in pendenza o quando il veicolo è fermo.


Quanti chilometri si possono ancora percorrere dopo che si accende la spia della riserva?


L'autonomia indicata sul quadro strumenti è il risultato della moltiplicazione tra la quantità di carburante rimanente e il consumo. Prendiamo ad esempio un'auto di medie dimensioni con 9 litri di carburante rimanenti. In questo caso, la spia si accenderà. Supponendo un consumo di 10 km/l, moltiplichiamo la quantità di carburante rimanente per il consumo per ottenere l'autonomia.

'9 litri X 10 km/l = 90 km'

Secondo questo calcolo, il veicolo in questione potrebbe percorrere altri 90 km circa. Tuttavia, il consumo varia in base al peso e alla velocità, quindi l'autonomia potrebbe essere inferiore se ci sono molti passeggeri, un carico pesante o se si guida ad alta velocità.


Quanto si può ancora guidare dopo che si accende la spia di riserva?

Come capire quando si accende la spia della riserva della propria auto


Per la sicurezza del conducente, è meglio calcolare il valore minimo anziché quello massimo dell'autonomia. Per capire quando si accende la spia della riserva della propria auto, è necessario un piccolo test.

Innanzitutto, si inizia a guidare su una strada vicina a un distributore, quando il carburante sta per esaurirsi. Quando la spia della riserva si accende, si effettua il rifornimento completo. Sottraendo la quantità di carburante effettivamente immessa (indicata sullo scontrino) dalla capacità del serbatoio (indicata nelle specifiche tecniche del veicolo), si ottiene facilmente la quantità di carburante rimasta.

Attenzione però! Anche conoscendo l'autonomia residua, è molto pericoloso continuare a guidare in modo imprudente. Il carburante contiene diverse impurità che tendono a depositarsi sul fondo del serbatoio man mano che viene consumato. Quando il serbatoio è quasi vuoto, la concentrazione di impurità aumenta, aumentando il rischio di intasamento del filtro del carburante o della pompa del carburante. Inoltre, le impurità che non vengono filtrate possono entrare nel motore, riducendone la potenza. In particolare, nei veicoli diesel, quando il serbatoio è vuoto, la differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno del serbatoio può causare condensa, aumentando l'umidità nel carburante e creando situazioni ancora più pericolose.

L'abitudine di guidare fino a quando il carburante non è quasi terminato, dopo che si è accesa la spia della riserva, può danneggiare i componenti principali dell'auto. La presenza di carburante è fondamentale per il raffreddamento e la lubrificazione, riducendo l'usura di componenti come iniettori, pompe ad alta pressione e pompe del carburante. Per migliorare il consumo e prolungare la durata della propria auto, è meglio fare rifornimento quando rimane ancora il 30% di carburante.

Un consiglio: la maggior parte delle compagnie assicurative offre un servizio di soccorso stradale con rifornimento di emergenza. Di solito è possibile richiedere un rifornimento di emergenza fino a circa 3 litri al giorno, quindi è meglio verificare in anticipo i servizi offerti dalla propria assicurazione.


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